La poesia che ho illustrato stasera, per il Venerdì poetico di Simona Garbarino, è Oggi e domani, di Stéphane Casalta. Mi colpisce per l’intensità dello sguardo che spazia dall’esterno alla propria interiorità. L’abbraccio della natura diviene l’abbraccio tout court per l’amore e la vita, che l’amore a sua volta colora.
La ragazza che siede accanto al musicista-poeta, è un sogno trasparente, vestita d’estate in un pensiero d’inverno, perché il pensiero, talora, è più reale della realtà in cui siamo.
Il disegno ha cercato di ripercorrere quello sguardo, di vedere ciò che ha visto e sospirato.
I versi della poesia accarezzano le immagini fatte proprie dal cuore in attesa.
Scusate la brevità del mio commento e la mancata descrizione dell’immagine: devo scappare per mettere a letto mia madre e darle le ultime medicine. Tornerò. A presto e gudnait.
#Aglaja