2021, Figure

La pelle

Sbucciarmi,togliermi la pelle.Velo dopo velotogliere gli strati del tempo violato,delle parole ladre di bellezza e verità.Sbucciare e lasciar cadere.Abbandonarla questa pelle ammorbata,contaminata.Lasciarla cadere a terra,sentire il suono del suo afflosciarsicome cosa morta.Guardare avanti.Sentirsi altrove.Felicemente estranea. Versi di Simona Garbarinoillustrazione di Aglaja