Nella rubrichina di miei disegni su La Rivista Intelligente, continua la serie “L’una e lune”.
Da quanto sei partito? “Un attimo fa, un’eternità”. Dove sei diretto? “Ovunque mi porti la strada”. Quando arriverai? “Lo saprò quando sarò giunto”. E come lo saprai? “Il velocipede si arresterà”. Cosa troverai? “Uno sguardo atteso, un altro velocipede, un’altra strada. Nulla”.
Velocipede