Nella rubrichina di miei disegni su La Rivista Intelligente, continua la serie “L’una e lune”.
(Dis)equilibrismi
Quanto è difficile restare in equilibro su quella corda sottile che è la nostra vita? E se il nostro fosse solo un dis-equilibrismo che precede la caduta definitiva? E se cadendo rimanessimo sospesi nel vuoto o in uno spazio sconosciuto in cui galleggiare per sempre, senza fine, senza scopo, senza senso? Chissà se questi equilibristi tra mondi sconosciuti hanno le risposte a queste domande. Io non credo…