Chi è Aglaja?

Aglaja (Gabriella Corbo) è nata a Savona nel secolo scorso, vive a Genova da molti anni, non ha ancora deciso dove terminerà i suoi giorni. Si reca pressoché quotidianamente in un casermone bianco, dove brufolosi adolescenti la salutano chiamandola prof.

Ha trascorso e trascorre la vita a leggere, scrivere e disegnare con immutato entusiasmo, passando senza timore dai libri agli ebook, dalla penna alla tastiera, dalla carta/tela alla tavoletta grafica.

Ha illustrato e disegnato vignette su blog e sito di Enzo Costa, sui suoi blog d’autore di Repubblica.it (dove ha tradotto in immagini i Lanternini” di Enzo e ha tenuto una propria rubrica di vignette, Domenicaglaja) e dell’Unità.it (“Malumorismi”, purtroppo oggi non più reperibile sul web, dopo la chiusura dello storico giornale).

E’ autrice della copertina della raccolta di poesie satiriche Rime Bacate, ha illustrato gli scritti del volume Col senno di prima, ed ha realizzato vignette e copertina per Cercati col Lanternino”, tutti libri firmati dal suo “socio” Enzo Costa. Sempre con Enzo, ha partecipato al Festival Internazionale di Poesia di Genova 2012, con la proiezione di sue vignette che illustravano le rime dell’autore. Nel frattempo,  diverse sue immagini “serie” cominciavano a essere esposte in mostre tematiche.

Nel 2010 ha vinto il primo premio al concorso nazionale Sapete come mi trattano?, indetto dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), per la categoria vignette, premio attribuitole dal Comitato d’onore, composto da esponenti di spicco del mondo della cultura (tra cui, per le vignette, Massimo Bucchi di Repubblica) e del movimento per  i diritti delle persone con disabilità.

Nel gennaio del 2014 ha esposto le sue vignette, illustrazioni ed immagini, con i testi di Enzo Costa, nella mostra Figuriamoci allestita al Muvita dal teatro Sipario Strappato di Arenzano (Genova).

A novembre 2014, al Museoteatro della Commenda di Prè (Genova), si inaugurava la mostra Tra il dire e il disegnare c’è di mezzo il mare”, una summa dei lavori della “ditta” EnzoCosta&Aglaja, sul tema del mare e dell’accoglienza, con divagazioni satirico-oniriche: è stata l’ultima, felice, occasione che ha visto insieme i “soci” Aglaja ed Enzo, mancato pochi giorni dopo l’inaugurazione.

Dopo la scomparsa di Enzo Costa, Aglaja ha cessato la sua attività di vignettista  satirica (salvo concedersi qualche “strappo”), preferendo dedicarsi alla pittura digitale, in cui fa vivere il suo mondo surreale.

A settembre 2015, ancora alla Commenda di Prè, Aglaja ha così inaugurato la sua prima personale: Come è profondo il mare”, gli abissi immaginari di una viaggiatrice statica.

Del 2017 è il progetto Scrittori liguri”, partito dall’idea di inventare ritratti impossibili di 19 grandi scrittori della Liguria partendo dalle loro parole. Una frase, alcuni versi, anche uno soltanto, che fornissero alla disegnatrice la chiave interpretativa dell’autore, un campo semantico che si rivelasse visivo ed emotivo. Il progetto si è concretizzato in un evento, “Equinozio delle Arti”, a Palazzo Tursi, e in una personale nel corso del Festival della Poesia di Genova.

Nel settembre dello stesso anno, si è inaugurata una nuova mostra al Museo del Mare di Genova dal titolo Fondali immaginari, dove le foto subacquee del fotogiornalista Adriano Penco sono state rivisitate dalla fantasia di Aglaja e dai suoi disegni surreali.

Nel 2018 quattro opere di Aglaja su tela hanno fatto parte di Mosaic, a cura di Art Commission, un’installazione collettiva itinerante (in Italia e all’estero) a tema libero, che prende vita e forma assemblando i lavori degli artisti partecipanti. Un’opera è stata presentata anche nell’edizione 2019 e un’altra nel 2021.

Sempre nel 2018, Aglaja ha iniziato a sperimentare la serigrafia: i suoi disegni ora sono serigrafati su piastrelle, una tecnica che restituisce come non mai la luce e la brillantezza dei colori, così come sono preparati graficamente per lo schermo.

Nel 2020 un suo disegno è stato scelto come copertina della raccolta di liriche “Poesie del Risveglio” di Simona Garbarino, ZONA Contemporanea 2020. Con Simona, cura il salotto poetico La finestra sull’anima, illustrando le poesie di autori contemporanei.

Aglaja collabora inoltre con La Rivista Intelligente, webmagazine diretto da Giovanna Nuvoletti, e con la relativa pagina facebook dove – oltre alle sue illustrazioni per gli articoli di altri collaboratori – vengono pubblicati i racconti da se stessa illustrati, le sue “rimine”, le rubriche umoristiche, i disegni e le vignette.

Nel febbraio 2021 è entrata a far parte del comitato editoriale di Gente di Fotografia, rivista di cultura fotografica e immagini.

Cura l’archivio dei lavori del suo socio, ne pubblica illustrandoli –  sulle sue pagine social e su La Rivista Intelligente –  brani e poesie inedite. Ha raccolto le poesie intimiste di Enzo Costa, “Parole in verticale“, uscite nel dicembre 2017 per Rayuela Editore, con un ritratto dell’Autore disegnato da Aglaja in copertina.

Continua ad essere una prof. resistente e una disegnatrice/scrittrice impenitente. E viceversa.

1 pensiero su “Chi è Aglaja?”

  1. L’amica curiosa ringrazia. E aggiunge : sono attirata dalle persone creative, e quindi, curiose.Tutto il resto non.mi interessa.Ciao

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